Acqua, Pd: “Il governo rispetti il Referendum”

Bianchi: “Si cancelli l’Agenzia Servizi Idrici”
“Il governo inizi subito a rispettare il voto dei cittadini italiani che al referendum hanno sonoramente bocciato la privatizzazione forzata del servizio idrico integrato imposta da Berlusconi”, ha dichiarato Stella Bianchi Responsabile Pd Ambiente, dopo il risultato referendario che ha visto partecipi milioni di italiani che hanno voluto esprimersi massicci sui temi ambientali e sulla giustizia.

Da qui l’esortazione dell’esponente democratica affinchè “l’esecutivo cancelli, e subito, dal decreto sviluppo la norma che istituisce l’Agenzia per i Servizi Idrici che, così come prevista, non aiuta ad affrontare questioni complesse relative alla gestione del servizio idrico integrato”.

Anche Ermete Realacci, Responsabile green economy del PD ha voluto ribadire che va subito cancellata l’Agenzia per i servizi idrici emanata dall’esecutivo, in quanto inutile a risolvere la complessa questione della gestione della risorsa idrica, lasciando in piedi troppe zone d’ombra e non rispondendo assolutamente alla volontà della maggioranza degli italiani che con il loro voto al referendum hanno sancito il fatto sacrosanto che l’acqua non è una merce”.

Dal Partito democratico il monito al governo, che non imbrogli 25 milioni di italiani che al referendum hanno detto no all’obbligo di privatizzazione dell’acqua.