Politica nazionale

Il PD dice NO: le ragioni per cui abbiamo votato contro gli aumenti

  • Il Comune di Lainate raddoppia la TASI – tassa sulla prima casa
  • Aumenta l’addizionale IRPEF per Lavoratori e Pensionati

il_pd_dice_no

Dal 2011 al 2014 il Comune ha avuto entrate straordinarie per milioni di euro dagli accordi sulle aree ex-Alfa, Pirelli e quinta corsia.
Questi fondi sono stati spesi per opere certamente non prioritarie, decise senza discussione a colpi di maggioranza, come il totale rifacimento dei campi sportivi e la costruzione di una nuova piscina i cui futuri costi di gestione non sono ancora chiari.
Ora ci dicono che per mantenere i servizi occorre aumentare le tasse ai cittadini.

Si può e si deve risparmiare altrimenti:

  1. Rivedendo i progetti di opere non prioritarie
  2. Razionalizzando l’organizzazione degli Uffici Comunali
  3. Controllando sistematicamente le aziende partecipate
  4. Collaborando con gli altri comuni della zona per migliorare i controlli su spese e appalti e sfruttando razionalmente economie di scala.

Invitiamo tutti i cittadini che condividono queste idee a non rassegnarsi e a organizzarsi per sostenere un altro modo di amministrare, meno sensibile all’immagine e più attento alla situazione reale.
Il nostro Partito sarà al vostro fianco, contattateci: info@pdlainate.com

Politica nazionale

Il padre di tutti i centri commerciali ad Arese e Lainate

Naturalmente si tratta di un’opera discussa per dimensioni e impatto ambientale, una vera cattedrale dello shopping, con un ipermercato enorme, 25 ristoranti, oltre 200 negozi di marche famose (dall’elettronica all’abbigliamento) e parcheggi coperti per più di 6.000 vetture. Complessivamente l’investimento totale previsto è intorno al miliardo di euro e oltre al gruppo Brunelli (marchio Ipermercato e capofila del progetto) ci sono Euromilano, Intesa Sanpaolo, Unipol e altri soci minori, che da quasi 18 anni attendevano i permessi di realizzazione.