Bilancio Partecipato – Una proposta per Lainate, per una politica più vicina ai cittadini
“La libertà è partecipazione”, ricordava nel 1972 Giorgio Gaber. Partecipare alle consultazioni che vengono proposte o manifestare pro o contro le scelte di chi governa, sono modi di esprimere ciò che pensiamo. Non c’è dubbio però che il modo migliore per provare a migliorare le cose è prendere parte fin dall’inizio alle scelte delle cose da fare con i soldi pubblici.
I cittadini possono già intervenire e fare proposte e portare idee all’attenzione dell’Amministrazione Comunale: il Sindaco e gli Assessori ricevono chi chiede loro un appuntamento; le forze politiche hanno delle sedi locali o pagine sui social network in cui è possibile chiedere informazioni, parlare con qualcuno o anche solo “sentire cosa bolle in pentola” e magari indirizzare l’attenzione su problemi o obbiettivi; le Commissioni Comunali sono aperte al pubblico e chiunque può proporre la discussione di questioni che considera importanti.
Un altro strumento che ormai sempre più Amministrazioni stanno mettendo a disposizione dei cittadini, per avvicinarli alla vita democratica cittadina, è quello del “Bilancio Partecipato”: ovvero la destinazione di una quota del bilancio comunale alla realizzazione di idee proposte degli stessi cittadini oppure dando la possibilità di scegliere tra una serie di proposte alternative, ma di cui solo alcune possano essere economicamente sostenibili nel corso dell’anno.
Il Partito Democratico ha già sperimentato con buon successo questo strumento in molti Comuni in cui amministra e anche a Lainate propone alla Giunta ed al Consiglio Comunale di introdurre alcune forme di bilancio partecipato: a partire da temi che più facilmente trovino sensibili i cittadini, come ad esempio le spese sociali, il miglioramento delle aree pubbliche destinate all’infanzia, l’assistenza agli anziani disabili, il miglioramento di alcune vie o la semplificazione dei rapporti con l’Amministrazione.
Se un metodo è giusto, è interesse di tutti che sia attuato e che si trovi il modo per renderlo equo ed efficace.
Se sei interessato ad approfondire questo tema o vuoi fare già delle proposte puoi contattarci all’indirizzo info@pdlainate.com
A breve sempre su questo sito pubblicheremo ulteriori informazioni e le proposte che abbiamo ricevuto.
Giovanni Borroni
Presidente Commissione Bilancio
Vice-segretario PD Città di Lainate
Per approfondire il percorso che abbiamo intrapreso sia in consiglio comunale, ma soprattutto in commissione Bilancio trovate maggiori dettagli nel documenti allegati:
Commissione Bilancio del 23 marzo 2016
Da ultimo il Presidente chiede all’Assessore di proporre all’Amministrazione di valutare se sia possibile, in via sperimentale e come già viene praticato in altri Comuni, introdurre nel bilancio di previsione già di quest’anno, per ogni missione o almeno su alcune, una quota di bilancio partecipato da destinare alla realizzazione di progetti scelti in base ad indicazioni di priorità provenienti da apposite consultazioni o proposte della popolazione.
Dichiarazione di voto Bilancio Preventivo 2016
Dando credito alla Giunta e auspicando che nei mesi che ci separano dalla approvazione del DUP si possa iniziare ad intraprendere la strada sopra delineata: attivando tutte le Commissioni perché concorrano attivamente alla precisazione degli obbiettivi reali che danno sostanza agli intenti, magari anche introducendo quote di bilancio partecipativo da sottoporre alla cittadinanza; che abbiamo deciso di astenerci in merito al bilancio di previsione.
Settegiorni dell’ 8 aprile 2016
Fin dalla seduta del Consiglio Comunale del 31 marzo 2016, in cui è stato approvato il bilancio preventivo, il Sindaco si è detto disponibile a lavorare su un progetto di Bilanci Partecipativo.
